A Matera la presentazione pubblica dei corsi e delle attività della Scuola Ombre Meridiane
21 Settembre 2022La Scuola Ombre Meridiane partner del Festival N*Stories
25 Ottobre 2022Venerdì 14 ottobre 2022 Michele Finelli, Presidente nazionale dell’Associazione Mazziniana Italiana, ha consegnato al Presidente della nostra Fondazione Zétema Raffaello de Ruggieri il premio internazionale “I doveri dell’uomo”, il cui conferimento – programmato durante il mandato di Sindaco – è stato rinviato al 2022 a causa della pandemia.
Ripercorrendo le azioni di civismo attivate negli anni Sessanta nel Circolo Culturale La Scaletta e la missione politica espressa nel Partito Repubblicano di Ugo La Malfa, la motivazione del premio evidenzia che: «Se oggi Matera rappresenta un modello per l’Italia e per il mondo, ed è divenuta crocevia di culture e di popoli, lo deve anche all’intuizione e al lavoro disinteressato, appassionato e competente di Raffaello de Ruggieri e alla sua visione europeistica, in cui ha trasfuso i più alti valori del mazzinianesimo, testimoniati per tutta la vita nel senso del dovere e della missione educativa».
Prima della consegna della targa, Raffaello de Ruggieri ha ripercorso alcune tensioni e visioni che hanno animato il suo impegno per Matera e il Meridione, partendo dalla lettura di un articolo comparso su «La Gazzetta del Mezzogiorno» il 10 giugno 1979, scritto da Vittore Fiore e pubblicato sul quotidiano proprio nel giorno delle elezioni europee. Ricordando il fremito rivoluzionario di Mazzini, senza il quale non ci sarebbe stata l’Unità d’Italia, Fiore conclude affermando: «Per favore, almeno oggi, non sorridete pensando a Mazzini: non era un utopista o lo era al modo di Carlo Rosselli. In uno dei «Quaderni di Giustizia e Libertà» del 1933, Rosselli scriveva: “Cittadino che leggi questo quaderno nel silenzio della tua casa, ricordati che il mondo nuovo non può essere il prodotto di una pura azione di pensiero. Viene il momento in cui le idee vanno messe al cimento dell’azione, in cui l’utopista deve sapersi battere per la sua utopia. Mazzini, nel 1831, quando fondò la Giovane Italia, era il più utopista di tutti noi».
Questo stesso principio ha ispirato la nascita e il modus operandi della Fondazione Zétema di Matera: la ricerca e le idee applicate, concretizzate nella loro attuazione. Ecco perché il premio ricevuto dal Presidente Raffaello de Ruggieri non è solo il riconoscimento di una vita spesa per dare spessore a questi ideali, ma rispecchia anche i valori che animano il nostro lavoro.