A Matera la presentazione del libro dedicato a Carlo Levi e Francesco Rosi
21 Giugno 2023Un anno con Ombre Meridiane
26 Luglio 2023L’anno 2022/2023 è stato ricco di sorprese e bellissime attività da condividere.
Le porte della Scuola Ombre Meridiane si sono aperte nel mese di ottobre con Non ci resta che il lunedì, appuntamento serale che ci ha accompagnato fino a fine maggio per raccontare il cinema attraverso sguardi e autori, e Capire il cinema, percorso di approfondimento sui linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, programmato il sabato fino a fine gennaio 2023.
Moltissime le suggestioni nate dallo scambio con i corsisti, tanto entusiasmo e la volontà di continuare questi percorsi, percepiti come preziosi e soprattutto fondamentali nella crescita personale, culturale e sociale di una comunità.
A inizio anno, per dodici settimane, le aule della Scuola si sono popolate di aspiranti videomaker. Il corso Vedere da altrove – Mobile Videomaking ha condotto i corsisti attraverso l’esperienza sul campo, dalla sceneggiatura alla post-produzione video, grazie a lezioni in aula e uscite didattiche di ripresa.
Contemporaneamente sono state avviate le attività di Alfabeti Visivi, straordinario progetto realizzato in collaborazione con Il Nuovo Fantarca di Bari e la Fondazione Zétema di Matera, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal MiC – Ministero della Cultura e dal MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito. Sono stati ideati percorsi didattici nelle scuole di ogni ordine e grado, incontri di formazione rivolti ai docenti, un festival partecipativo per il giovane pubblico, organizzato a Matera e a Bari, con proiezioni di film e workshop con i registi Leonardo Di Costanzo e Federica Di Giacomo, che hanno ripercorso il lavoro del documentarista insieme ai ragazzi. Più di 280 tra bambini e ragazzi (dai 3 ai 18 anni) sono stati destinatari attivi coinvolti in laboratori non solo di alfabetizzazione alla lettura e all’analisi dei linguaggi multimediali, ma anche di produzione e promozione audiovisuale.
Alfabeti Visivi non è stato solo un progetto espressione di un programma nazionale di cinema e audiovisivo per la scuola. È stato uno “spazio” dove incontrare sguardi, percepire creatività, dare forma a prodotti inediti e strepitosi insieme ai bambini e ai ragazzi, lasciandosi contagiare dalla loro vitalità e dal desiderio di comprendere il mondo attraverso le immagini.
A febbraio 2023 abbiamo inaugurato una seconda corposa e stimolante iniziativa. Patrocinato dal Comune di Matera e in collaborazione con la Fondazione Zétema di Matera, il progetto La Mater(i)a delle immagini: racconti di una città viva si è articolato in un percorso dedicato al rapporto tra il cinema e la città (Il cinema racconta Matera), in una serie di laboratori in cui bambini e ragazzi hanno imparato a narrare il nostro patrimonio culturale, materiale e immateriale, in modalità interattiva e creativa (La città infinita), in una masterclass di fotografia documentaristica e street photography che ha approfondito – tramite lezioni in aula e sessioni di produzione e post-produzione – la storia, il vissuto, le immagini dei quartieri più periferici della città nati dopo lo sfollamento dei Rioni Sassi (Guardare il tempo), per concludere con una mostra diffusa organizzata in diverse strutture ricettive del territorio, proprio per permettere a cittadini e visitatori di fruire dei lavori fotografici dei corsisti. La mostra ha animato questi luoghi durante la primavera.
Non sono mancate le esperienze nelle scuole primarie: laboratori in cui sono state esplorate le tradizioni e il patrimonio culturale immateriale non solo di Matera, ma dell’intera Basilicata, mediante la pratica dello storytelling, dell’illustrazione, del gioco creativo, dando corpo e voce alle creature fantastiche della regione, in versi o in prosa. A completare i percorsi, è stato portato a termine L’atlante del cinema, durante il quale, partendo dal cinema e dall’audiovisivo, sono stati ideati dai bambini racconti inediti che hanno trovato posto all’interno di un piccolo volume dedicato.
Come filo conduttore di tutte queste attività, lo staff della Scuola Ombre Meridiane ha condotto un lavoro costante di progettazione finalizzato a preparare la programmazione per il prossimo anno 2023/2024, con l’obiettivo di far crescere i progetti di formazione e didattica partecipata, dialogando con la comunità e con il territorio, credendo ostinatamente nel potere del cinema, delle immagini, dell’arte e della cultura come poderosi strumenti di socializzazione, inclusione e sviluppo.