La Casa di Ortega intende testimoniare la presenza a Matera del grande artista spagnolo José Ortega e favorire la riscoperta e la valorizzazione della tradizione artigiana. Ospita venti bassorilievi policromi che compongono le due serie narrative Passarono e Morte e nascita degli innocenti, realizzate dal pittore iberico nel 1975 nella Città dei Sassi utilizzando la tecnica artigianale locale più popolare e più emblematica: la cartapesta.

Per rimarcare il legame tra arte nobile e antichi mestieri, filo conduttore del progetto, gli ambienti sono suddivisi secondo un’ideale destinazione d’uso domestica (sala da pranzo, camera da letto, soggiorno, cucina) e sono impreziositi da arredi e decorazioni realizzati da artigiani locali, tra i quali spiccano le celebri ceramiche di Giuseppe Mitarotonda.

La Casa di Ortega è situata nel Sasso Barisano, in un palazzo risalente al XVII secolo costruito su un antico fortilizio longobardo in una posizione dominante e di grande suggestione ambientale. Nel tardo Seicento l’intero edificio ha subìto un’opera di rimodulazione, con l’ampliamento degli ambienti posti a est e la costruzione del portale d’ingresso e della balconata impreziosita da colonnine lavorate. L’immobile, a seguito delle leggi di risanamento dei Sassi, fu svuotato dei suoi originari abitanti ed è stato per oltre trent’anni disabitato e non utilizzato. Negli anni Settanta venne in parte acquistato dall’artista spagnolo José Ortega e, dopo la sua morte, i suoi eredi hanno autorizzato la donazione del palazzo alla Fondazione Zétema con il vincolo di destinazione museale. Ora, grazie al progetto di recupero è stato restituito a una funzione culturale e salvato dal degrado e dall’abbandono.

La riqualificazione dell’edificio è stata possibile grazie a un’operazione di crowdfunding. Infatti, quasi la totalità dell’investimento complessivo proviene da contributi di singoli cittadini e dal sostegno della Fondazione Zétema. Il successo di questa scelta è stato garantito da due principali fonti finanziarie: da un lato, l’erogazione liberale effettuata dai contribuenti italiani utilizzando il canale dell’8 per mille dell’IRPEF a diretta gestione statale; dall’altro, il progetto “Terzo valore” di Banca Prossima del Gruppo Intesa San Paolo.

www.casaortega.it